I latticini più buoni di Genova: tradizione, usi in cucina e benefici

Genova, famosa per la sua tradizione marinara e gastronomica, vanta una produzione casearia di qualità che, sebbene meno nota rispetto ad altre regioni italiane, offre eccellenze degne di nota. I latticini liguri, e in particolare quelli della provincia di Genova, rappresentano un patrimonio gastronomico che merita di essere scoperto e valorizzato.
I principali latticini genovesi
Tra i prodotti caseari più rinomati di Genova e dintorni troviamo:
- Prescinsêua: un formaggio fresco e cremoso, tipico della tradizione ligure, dalla consistenza simile allo yogurt e dal sapore leggermente acidulo.
- Formaggetta ligure: un piccolo formaggio di latte vaccino o misto, disponibile in diverse stagionature.
- San Stè: un formaggio vaccino a pasta morbida prodotto nell’entroterra ligure, con un gusto delicato e un sapore leggermente aromatico.
- Caprino ligure: prodotto nelle aree più interne, è un formaggio fresco o stagionato realizzato con latte di capra locale.
Alcuni di questi formaggi sono tutelati da marchi di qualità, come la Prescinsêua, che ha ottenuto il riconoscimento PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale), e il San Stè, che viene prodotto seguendo metodi artigianali tramandati da generazioni.
Come usarli a tavola
I latticini genovesi trovano impiego in molte ricette tradizionali:
- Prescinsêua: ingrediente fondamentale della focaccia di Recco, viene utilizzata anche per arricchire torte salate e ripieni, oppure semplicemente gustata con miele e noci.
- Formaggetta ligure: ideale da consumare fresca con pane e salumi, oppure fusa in piatti come la polenta o le lasagne al pesto.
- San Stè: perfetto da gustare in purezza con un filo d’olio extravergine d’oliva ligure, oppure come farcitura di panini gourmet.
- Caprino ligure: ottimo nelle insalate, nei risotti o accompagnato da marmellate e composte.
Ricette tipiche con i latticini genovesi
Ecco due ricette della tradizione che valorizzano questi formaggi:
Torta Pasqualina con Prescinsêua
Ingredienti:
- 500 g di farina
- 300 g di Prescinsêua
- 500 g di bietole
- 5 uova
- 100 g di parmigiano grattugiato
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
Preparazione:
- Preparate la sfoglia impastando la farina con acqua, olio e sale; lasciate riposare.
- Sbollentate le bietole, tritatele e mescolatele con la Prescinsêua, il parmigiano, il sale e il pepe.
- Stendete sottilmente la sfoglia e disponetela in una teglia oliata.
- Aggiungete il ripieno e formate dei piccoli incavi in cui rompere le uova.
- Ricoprite con un’altra sfoglia e sigillate i bordi. Infornate a 180°C per circa 40 minuti.
Focaccia di Recco
Ingredienti:
- 500 g di farina 00
- 50 ml di olio extravergine d’oliva
- 200 ml di acqua
- 500 g di Prescinsêua
- Sale q.b.
Preparazione:
- Impastate farina, acqua, olio e sale fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Dividete l’impasto in due e stendete due sfoglie sottili.
- Adagiate una sfoglia su una teglia, distribuite la Prescinsêua a cucchiaiate e ricoprite con la seconda sfoglia.
- Sigillate i bordi, fate piccoli tagli sulla superficie e infornate a 250°C per 10-15 minuti fino a doratura.
Possibili controindicazioni
Nonostante i benefici nutrizionali, alcuni latticini potrebbero non essere adatti a tutti:
- Intolleranti al lattosio: molti di questi formaggi contengono lattosio, anche se alcuni, come il caprino stagionato, ne hanno in quantità ridotte.
- Colesterolo alto: i formaggi più grassi come la formaggetta stagionata andrebbero consumati con moderazione.
- Diete ipocaloriche: alcuni formaggi possono essere calorici, quindi è bene limitarne il consumo se si segue una dieta per il controllo del peso.
Conclusione
I latticini genovesi, pur essendo meno noti rispetto ad altre eccellenze casearie italiane, sono prodotti di grande qualità che si prestano a molteplici usi in cucina. La loro storia e tradizione li rendono parte integrante della gastronomia ligure, arricchendo piatti tipici con sapori autentici. Consumati con moderazione e attenzione alle proprie esigenze alimentari, rappresentano una delizia da non perdere per chi visita la splendida Genova.