Passaporti e carte d’identità: nuove regole per digitalizzazione e sicurezza

Passaporto Poste Italiane

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al disegno di legge collegato alla Manovra 2025, introducendo importanti modifiche su passaporti, carte d’identità e documenti per gli italiani all’estero. L’obiettivo è adeguarsi alle direttive europee sulla digitalizzazione, semplificando i controlli alle frontiere e rafforzando la sicurezza contro i furti d’identità.

Addio ai rinnovi: il passaporto si rifarà da zero

Una delle principali novità riguarda il rinnovo del passaporto. Non sarà più possibile estendere la scadenza del documento: una volta terminata la validità (10 anni), si dovrà necessariamente richiedere un nuovo passaporto seguendo l’intera procedura.

Sul fronte della sicurezza, i nuovi passaporti saranno dotati di un microprocessore che conterrà dati biometrici, tra cui fotografia e impronte digitali, per rendere più difficile la falsificazione. Inoltre, viene definitivamente eliminato il passaporto collettivo, che permetteva a gruppi di viaggiatori di spostarsi con un unico documento. Questo strumento non è più considerato conforme agli standard europei, che prevedono documenti individuali per ogni passeggero.

Vengono inoltre semplificate le procedure in caso di furto o smarrimento all’estero. Il cittadino dovrà rivolgersi alle autorità locali o al consolato italiano, che trasmetterà la richiesta in Italia. Sarà rilasciato un documento provvisorio (ETD) per il rientro, e una volta tornati si dovrà procedere con una nuova richiesta di passaporto.

Un altro aggiornamento riguarda le sanzioni per chi tenta di lasciare il Paese senza un documento valido: le multe, ancora espresse in lire, saranno finalmente convertite in euro.

Carte d’identità valide anche fuori dall’Europa

Le nuove disposizioni ampliano la validità internazionale delle carte d’identità italiane. Grazie a nuovi accordi bilaterali, potranno essere utilizzate anche per l’espatrio in alcuni Paesi extra-UE, facilitando gli spostamenti senza la necessità di un passaporto.

Maggiori tutele per i minori in viaggio

Per i minori di 14 anni che viaggiano con un solo genitore, verrà introdotta una certificazione ufficiale rilasciata dall’Italia. Questa misura risponde alle richieste di diversi Paesi, che non accettano la semplice dichiarazione firmata dal genitore per l’ingresso del minore nel proprio territorio.

Riforma dell’AIRE: procedure più semplici per gli italiani all’estero

Il provvedimento prevede anche una modernizzazione dell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), con l’integrazione delle banche dati degli uffici consolari e dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente. Questo intervento punta a velocizzare le pratiche burocratiche e migliorare la gestione dei dati degli italiani che vivono fuori dal Paese.

Con questa riforma, il Governo punta a un sistema di documenti più moderno, sicuro ed efficiente, in linea con gli standard europei e con le esigenze dei cittadini.