500 mila euro per supportare i gestori degli impianti natatori civici genovesi e la creazione di una comunità energetica

Il Comune di Genova ha stanziato un primo impegno di 500 mila euro per supportare i gestori degli impianti natatori civici, contribuendo a fronteggiare gli aumenti dei costi energetici causati dall’emergenza. Inoltre, è prevista la creazione di una comunità energetica per migliorare la gestione energetica degli impianti. Questa misura si aggiunge all’iniezione di liquidità di oltre 600 mila euro già prevista nel 2023.

“Con l’assessore allo Sport Alessandra Bianchi avevamo già previsto nelle scorse settimane questo incontro con la rappresentanza dei gestori degli impianti natatori genovesi, tra cui My Sport, Consorzio Obiettivo Sport e Salute, il Centro Sportivo Italiano e la Federazione Italiana Nuoto – ha dichiarato il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi, al termine dell’incontro con i gestori a Palazzo Tursi –. Vogliamo presentare questa seconda tranche di sostegno per non far ricadere l’aumento dei costi energetici sull’utenza, continuando a promuovere il valore dello sport e il suo ruolo nella prevenzione e nel benessere psicofisico dei cittadini, garantendo equità nell’accesso”.

L’assessore allo Sport Alessandra Bianchi ha aggiunto: “Il contributo stanziato rappresenta un ulteriore aiuto concreto per gestori e fruitori degli impianti natatori, confermando l’importanza dello sport nella nostra società. La prossima settimana, avvieremo un tavolo tecnico per definire i criteri per la ripartizione del contributo e per avviare un percorso condiviso per l’efficientamento energetico dei nostri impianti attraverso la creazione di una comunità energetica”.