Come fronteggiare la blatta dei mobili?

La Supella longipalpa, conosciuta anche come blatta dei mobili, è una specie di scarafaggio di piccole dimensioni, di colore marrone chiaro, caratterizzata da due bande trasversali più chiare sul torace. Gli adulti misurano tra i 10 e i 15 millimetri e sono dotati di lunghe antenne. I maschi, dalla forma più allungata, possono compiere brevi voli se disturbati, mentre le femmine sono più tozze e arrotondate.

Originaria dell’Africa, questa blatta è stata introdotta in Italia negli anni ’70 e si è diffusa rapidamente in diversi contesti urbani. Predilige ambienti caldi e asciutti, come cucine, soggiorni e camere da letto, adattandosi anche a spazi con bassa umidità, a differenza di altre specie di scarafaggi.

La Supella longipalpa è onnivora e può causare danni a materiali come libri, tessuti e carta da parati. È inoltre nota per contaminare gli alimenti, rappresentando un potenziale rischio per la salute a causa dei microrganismi patogeni che può veicolare.

Per prevenire infestazioni, è fondamentale mantenere un alto livello di igiene, eliminare fonti di cibo e acqua accessibili e sigillare eventuali fessure o crepe che potrebbero fungere da rifugio. In caso di presenza significativa di questi insetti, è consigliabile adottare misure mirate per il loro controllo.

Per affrontare un’infestazione di Supella longipalpa con metodi fai da te, è essenziale combinare diverse strategie per ottenere risultati efficaci.

1. Pulizia e prevenzione

Il primo passo è mantenere un ambiente domestico pulito e ordinato. È fondamentale:

  • Rimuovere regolarmente residui di cibo e briciole.
  • Pulire dietro e sotto mobili, elettrodomestici e in tutte le aree difficili da raggiungere.
  • Conservare il cibo in contenitori ermetici.
  • Evitare accumuli di carta, scatole o tessuti che potrebbero diventare rifugi ideali.

2. Sigillatura degli accessi

Le blatte dei mobili si nascondono facilmente in crepe e fessure. Sigillare tutte le aperture nei muri, pavimenti, intorno alle tubature e nelle prese elettriche aiuta a limitare la diffusione. L’uso di silicone o schiuma espandente è particolarmente efficace.

3. Trappole adesive e repellenti

Le trappole adesive posizionate lungo i percorsi abituali delle blatte possono contribuire a monitorare e ridurre la popolazione. Esistono anche repellenti naturali, come l’olio di neem o l’acido borico, che agiscono come deterrenti.

4. Insetticidi naturali e chimici

  • Acido borico: una soluzione economica e efficace. Spargendolo in zone nascoste (sotto mobili, battiscopa, dietro i frigoriferi), le blatte entrano in contatto con la polvere e, pulendosi, ingeriscono il veleno.
  • Diatomee: una polvere naturale che disidrata l’insetto, provocandone la morte. Sicura per l’uomo e gli animali domestici, è un’alternativa ecologica agli insetticidi chimici.
  • Gel insetticida: applicato in piccoli punti strategici, il gel attira le blatte che, una volta ingerito, lo trasmettono ad altre blatte, contribuendo a ridurre la colonia.

5. Uso di esche e dispositivi elettronici

Le esche insetticide sono efficaci in combinazione con altre tecniche, mentre alcuni dispositivi a ultrasuoni possono aiutare a tenere lontane le blatte, anche se l’efficacia di questi strumenti è ancora oggetto di dibattito.

6. Monitoraggio continuo

Dopo aver adottato queste misure, è importante monitorare costantemente l’ambiente per verificare la presenza di nuove blatte. Anche una sola blatta potrebbe indicare la presenza di ooteche (uova) pronte a schiudersi.

Se, nonostante gli sforzi, l’infestazione persiste o si aggrava, potrebbe essere necessario considerare l’intervento di un professionista per un trattamento specifico e approfondito.

Intervista a Giancarlo Zucchet proprietario della Zucchet Service – La Supella longipalpa e l’invasione delle abitazioni

D: Quali sono le caratteristiche principali della Supella longipalpa e perché sta diventando così diffusa nelle abitazioni?
R: La Supella longipalpa, conosciuta anche come blatta dei mobili, è una specie di scarafaggio di piccole dimensioni, dal colore marrone chiaro con due bande più chiare sul torace. A differenza di altre blatte, predilige ambienti caldi e asciutti come soggiorni, camere da letto e mobili, piuttosto che cucine e luoghi umidi. La sua capacità di adattarsi a condizioni di scarsa umidità contribuisce alla diffusione rapida nelle abitazioni.

D: Quali sono i segnali che indicano la presenza di questa blatta in casa?
R: I segni più evidenti sono la presenza di escrementi simili a granelli di pepe, esuvie (i resti delle mute) e, in alcuni casi, le ooteche, ovvero le capsule che contengono le uova. Inoltre, si possono notare tracce di danni a carta da parati, tessuti o rilegature di libri, segno che l’infestazione è già in corso.

D: Quali rischi comporta la presenza della Supella longipalpa in un’abitazione?
R: Oltre al disagio, questa blatta può contaminare alimenti e superfici, trasportando batteri e microrganismi patogeni. La contaminazione avviene attraverso le zampe e il corpo, rendendo potenzialmente pericolose le aree infestate. In alcuni casi, può causare reazioni allergiche e problemi respiratori.

D: Quali sono le strategie migliori per prevenire l’infestazione?
R: La prevenzione inizia con una pulizia accurata e costante. È fondamentale rimuovere regolarmente residui di cibo, sigillare crepe e fessure nelle pareti e attorno ai mobili, e controllare che non ci siano accumuli di carta o tessuti. Anche una corretta aerazione degli ambienti aiuta a mantenere bassa l’umidità, limitando le condizioni favorevoli alla blatta.

D: Cosa consiglia per una disinfestazione fai da te in caso di infestazione leggera?
R: Le trappole adesive possono essere utili per monitorare e ridurre la popolazione di blatte. L’acido borico e la farina fossile sono metodi naturali che agiscono in modo efficace se sparsi in aree nascoste. I gel insetticidi, se applicati correttamente, rappresentano un’ottima soluzione per colpire il nido alla radice. Tuttavia, è importante agire con tempestività per evitare che l’infestazione si diffonda.

D: Quando è necessario rivolgersi a professionisti?
R: Se l’infestazione è estesa o persistente, l’intervento di un professionista diventa essenziale. In questi casi, è fondamentale individuare tutti i focolai e intervenire con trattamenti specifici che garantiscano l’eliminazione completa della colonia. Inoltre, i professionisti possono fornire consigli utili per prevenire future infestazioni.

D: C’è qualcosa di importante che le persone spesso sottovalutano?
R: Molte persone tendono a ignorare la presenza di una singola blatta, pensando che non rappresenti un problema. In realtà, anche un solo esemplare può indicare la presenza di altre nascoste. Agire subito ai primi segnali è il modo migliore per evitare che la situazione sfugga di mano.