Infortunio nel porto di Genova Prà: Giovanni Battista Macciò travolto e ucciso da una ralla

Tragedia sul lavoro nel porto di Genova Prà mercoledì mattina. Giovanni Battista Macciò è stato travolto da una ralla mentre controllava i sigilli di un container. L’operaio di 52 anni è morto sul colpo. Un altro operaio, che era alla guida del mezzo, è rimasto ferito dopo essere stato sbalzato fuori dalla cabina di guida. Sul posto sono intervenuti il personale del 118, la polizia stradale e gli ispettori della Asl. Proclamato uno sciopero immediato di 24 ore.

L’operaio Giovanni Battista Macciò era residente a Castiglione Chiavarese, nell’estremo levante genovese, era sposato e aveva un figlio. Il terminal Psa del porto di Genova, chiarisce che poco “prima delle 3 di questa notte si è verificato un grave incidente in una delle squadre della Compagnia Unica avviate al lavoro in piazzale al terminal di Prà: per cause ancora da accertare, il conducente di una ralla ha improvvisamente sterzato e colpito in modo violento un altro mezzo operativo. L’impatto ha provocato la morte di un addetto checker e il ferimento di un altro conducente, attualmente ricoverato in codice giallo”. Tutti i lavoratori coinvolti sono operatori della Compagnia Unica.

In corso le indagini e i test sul conducente del mezzo. Gli investigatori hanno sequestrato tutte le immagini delle telecamere dell’area per ricostruire la dinamica. Gli inquirenti devono capire se tutti i mezzi coinvolti fossero posizionati in modo corretto, se potessero essere in quel punto. Al vaglio anche se il lavoratore potesse stare lì. Il porto rimarrà chiuso per lutto ed è stato proclamato uno sciopero di 24 ore.