Sottoscritto l’accordo per il nuovo liceo statale tecnologico sperimentale in Valpolcevera
Sottoscritto a palazzo Doria Spinola a Genova l’accordo di programma quadro per la costituzione del Distretto educativo dell’innovazione-D.E.D.I. di in Val Polcevera, nel cui ambito è prevista la realizzazione del Liceo Statale Tecnologico Sperimentale. A firmare l’accordo il ministro dell’Istruzione e del merito, il sindaco di Genova e sindaco della città metropolitana, l’assessore alla Scuola e Politiche giovanili di Regione Liguria, il presidente di Alpim – Associazione Ligure per i Minori Carlo Castellano, il presidente Ordine degli Architetti Genova Riccardo Miselli. In base all’accordo il nuovo Liceo, che sarà realizzato nelle aree delle ex officine ferroviarie Facchini, sarà operativo per la sperimentazione dall’anno scolastico 2027\28.
«Sono orgoglioso di poter sottoscrivere oggi questo accordo, che rappresenta un passo decisivo verso una nuova frontiera per l’istruzione in Italia. Il nuovo Liceo Statale Tecnologico Sperimentale nella Val Polcevera sarà un esempio di eccellenza che coniuga innovazione, tecnologia e un solido approccio umanistico – dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito – Il nostro obiettivo è formare giovani capaci di comprendere e guidare l’evoluzione tecnologica, rafforzando al contempo il legame con il territorio e le sue realtà produttive. Questo Liceo diventerà un punto di riferimento non solo per la Liguria, ma per tutto il Paese, proponendo metodologie didattiche all’avanguardia e un’offerta formativa in linea con le richieste del mondo del lavoro e le sfide globali, contribuendo così alla lotta contro la dispersione scolastica. Questo progetto garantirà anche opportunità per le studentesse e gli studenti più meritevoli e in condizioni di fragilità, dimostrando il nostro impegno verso un’istruzione inclusiva e di qualità. Oggi firmiamo un impegno concreto per il futuro delle nuove generazioni, per la città di Genova e per tutto il nostro Paese».
«La sottoscrizione di questo accordo segna un momento importante per Genova e per la Val Polcevera – afferma il sindaco di Genova – Con la nascita del Liceo Statale Tecnologico Sperimentale, confermiamo il nostro impegno nel creare un futuro migliore per i giovani, dando loro accesso a un’istruzione innovativa, che li prepari ad affrontare le sfide tecnologiche di domani. Questo progetto rappresenta non solo un’opportunità educativa di eccellenza, ma anche un forte segnale di sviluppo per un’area che ha tanto da offrire in termini di crescita. Come Comune di Genova, insieme alla Città Metropolitana, ci impegniamo a garantire che questo liceo diventi un modello di riferimento a livello nazionale, capace di attrarre e formare i talenti del futuro, contribuendo allo stesso tempo alla vitalità economica e sociale del nostro territorio. Ringrazio tutti gli attori coinvolti per aver reso possibile questa straordinaria iniziativa».
«Ancora una volta dalla Liguria prende il via una proposta didattica innovativa che aprirà la strada a un nuovo modo di fare scuola su tutto il territorio nazionale – aggiunge l’assessore alla Scuola e Politiche giovanili di Regione Liguria – Avvicinare sempre di più il mondo dell’istruzione a quello dell’industria tecnologica, creando un continuo e proficuo dialogo tra questi due settori, è un obiettivo che l’amministrazione regionale riuscirà a raggiungere nel giro di pochi anni grazie alla realizzazione del Liceo Tecnologico Sperimentale e, più in generale, attraverso politiche che promuovano efficacemente lo studio delle materie STEAM tra la popolazione più giovane».
«La firma suggella il percorso intrapreso da Alpim nel 2021 partendo proprio dal dialogo e dal lavoro fatto con le ragazze e i ragazzi della Val Polcevera – sottolinea Carlo Castellano, presidente di ALPIM, Associazione Ligure per i Minori – L’Accordo di Programma Quadro sancisce l’inizio della realizzazione del progetto del Liceo Statale Tecnologico Sperimentale: la grande opportunità per creare un luogo di formazione, educazione e innovazione inedito per le sue peculiarità sperimentali. Infatti, il Liceo farà parte integrante nell’area Facchini del Distretto Educativo dell’Innovazione (D.E.D.I.). Un campus pionieristico a livello nazionale, che fornirà alle future generazioni la preparazione per capire, governare e reinventare le nuove tecnologie presenti e future».
«Sono particolarmente orgoglioso di firmare, a nome dell’Ordine, questo protocollo che ci ha coinvolti fin dalle fasi iniziali per avere in Valpolcevera un’eccellenza del nostro Paese – evidenzia Riccardo Miselli, presidente dell’Ordine Architetti PPC di Genova – Opportunità che si è resa possibile grazie all’idea di Alpim e la stretta collaborazione tra tutti gli enti e le istituzioni coinvolti. Grazie a questo protocollo viene riconosciuta la centralità al concorso di progettazione che permetterà di scegliere, attraverso una commissione giudicatrice di qualità che valuterà diversi aspetti, il progetto più corretto tra un’ampia rosa di proposte. Dal concorso ci aspettiamo una nuova idea di scuola, attraente anche per la qualità e innovazione dei suoi spazi e in totale relazione con l’ambiente capace da integrarsi con il territorio circostante ed alimentare il policentrismo della nostra città».
L’accordo prevede la costituzione di un Distretto Educativo dell’Innovazione finalizzato alla promozione e la diffusione della cultura dell’innovazione presso le istituzioni scolastiche statali e paritarie del territorio. In questo ambito sarà realizzato il Liceo Tecnologico Sperimentale (ai sensi dell’art.11 del D.P.R. n. 275/1999), sviluppato secondo specifici orientamenti sul piano strutturale, funzionale e delle relazioni con il contesto territoriale della Val Polcevera. È prevista la partecipazione del Comune di Genova e della Città Metropolitana alle iniziative conseguenti l’edificazione. La sperimentazione avverrà tenendo a riferimento il quadro ordinamentale (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 89, con particolare riferimento all’art. 10), valorizzando la dimensione umanistica propria dell’offerta formativa liceale. Sono previste innovative metodologie didattiche tenuto conto che il Liceo si svilupperà sul tempo lungo con progettualità di arricchimento dell’offerta formativa. Saranno favorite progettualità didattiche funzionali al maggiore avvicinamento tra mondo della scuola e realtà tecnologiche del territorio. Sarà istituita un’apposita Fondazione, promossa dal Comune di Genova con il concorso di ALPIM e partecipata da ulteriori soggetti pubblici e privati per sostenere l’innovazione e borse di studio per studentesse e studenti meritevoli e in particolari condizioni di fragilità.
ALPIM-Associazione Ligure per i Minori ha promosso, il 29 maggio 2023, la sottoscrizione di un protocollo d’intesa per la costituzione in Val Polcevera – individuata come area per la futura sede di un campus di ricerca, formazione e innovazione tecnologica – del nuovo Distretto Educativo dell’Innovazione (D.E.D.I..) e del Liceo Statale Tecnologico Sperimentale. L’attivazione sperimentale del nuovo Liceo sarà in stretta collaborazione con le scuole secondarie di primo grado e con le realtà territoriali per il supporto e l’orientamento finalizzato alla riduzione del fenomeno della dispersione scolastica e all’incontro tra domanda e offerta del mondo del lavoro in particolare nel settore della cultura tecnologica e digitale. Il Comune di Genova provvederà alla gestione del concorso internazionale per la progettazione del nuovo Liceo e all’approvazione del progetto edilizio nell’area Facchini. Alpim ha stanziato 150.000 euro per i vincitori del concorso stesso.