Milan, Juve e Bologna vogliono stupire in Champions

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Sarà una Champions mai vista. L’aumento delle partecipanti da 32 a 36, il montepremi più sostanzioso, la presenza di alcune partecipanti che non fanno parte del gruppo delle solite. Saranno tutti elementi che renderanno più interessante la prossima Coppa dei Campioni. Ad esempio in Italia l’iscrizione del Bologna è un fatto inedito in un torneo che ha solo il trofeo come punto in comune con il passato. Infatti i rossoblù giocarono nella Coppa Campioni, nel 1964, venendo eliminati con la monetina dall’Anderlecht, nel primo turno.

Real Madrid e Manchester City saranno le grandi favorite anche per la prossima stagione. Ma Bayern, Psg, Barcellona, il rientrante Liverpool e l’Inter proveranno a prendersi la scena. Milan e Juventus al momento sono solo possibili sorprese come il Bologna. Ma potranno avere un ruolo non da comprimarie con acquisti mirati

Sarà una Champions dorata nel montepremi: 2,5 miliardi, con un incremento di 500 milioni. Le 36 finaliste all’inizio giocheranno ciascuna 8 partite (4 in casa e 4 fuori) contro 8 avversari diversi, ma la classifica sarà unica, dal primo al 36° posto. Solo le prime 8 andranno direttamente agli ottavi. Le squadre dal 9° al 24° posto sono obbligate a un playoff, per promuovere le altre 8. Infine, le squadre dal 25° al 36° sono escluse, senza retrocessione in Europa League. Non ci saranno teste di serie. Si gioca anche al giovedì, quando non ci sarà concomitanza con le altre coppe. E pure in gennaio. La Champions mai vista non darà tregua.