Il Comune di Genova nominato Eu blue champion dalla Bei per il progetto Genova blue
Durante il EIB Venture Debt & Advisory Summit, tra gli appuntamenti più importanti della Banca Europea Degli Investimenti (EIB), che si è svolto nei giorni scorsi all’European Convention Center in Lussemburgo, Genova è stata scelta, unico Comune europeo tra i candidati, per il titolo di Blue Champions dal vicepresidente della Banca Europea degli Investimenti Ambrose Fayolle e dal vicedirettore generale della DGMARE Europea Kestutis Sadauskas.
Il Comune di Genova, grazie al riconoscimento ottenuto, sarà destinatario di un servizio di advisory e accompagnamento gratuito di tecnici e personale della Banca Europea per poter replicare le progettazioni già attuate, terminare quelle in corso e scalarne gli effetti a livello europeo, incrementando la reputazione e l’appeal della città verso investitori legati ai temi dello sviluppo economico sostenibile, sensibili ai temi della sostenibilità e del cambiamento climatico aderenti ai principi che l’istituzione bancaria europea rispetta e porta avanti con strumenti di capacity building finanziario verso il Green Deal. Genova, quindi, è entrata nella rosa finale composta da 20 blue champions europei – 19 imprese private di cui 15 europee e 4 norvegesi – scelti tra 70 candidature pervenute.
Un team di esperti ha valutato i progetti presentati e selezionato le eccellenze in termini di innovazione nei settori della transizione ecologica, legata al mondo della blue economy, per la concreta aderenza ai principi e obiettivi della EU Mission Restore our Ocean and Waters e per la capacità di realizzare progetti in coerenza con una pianificazione integrata con le politiche internazionali ed Europee. Il progetto presentato dal Comune di Genova è Genova Blue, che comprende i temi della Urban marine regeneration, blue innovative economy e cultural blue heritage. Il progetto mette a sistema gli interventi che la città ha realizzato e che sono in corso attraverso i finanziamenti pubblici europei aderenti ai Fondi Strutturali come il PON METRO, lo strumento REACT EU, i fondi PNRR in una visione proiettata al 2030 e al 2050.
Cuore del progetto Genova Blue, quindi, è la strategia Lighthouse, attuata attraverso le azioni dell’Action Plan Genova 2050, puntando sulla rigenerazione urbana in ambito costiero – innovazione nell’economia blu – e la valorizzazione del patrimonio culturale. Il riconoscimento ottenuto rientra nel percorso che Genova ha intrapreso nel 2022 come prima città europea a aderire e firmare il Charter della “Missione Oceani” della Commissione Europea sul tema della sensibilizzazione, prevenzione, protezione e utilizzo sostenibile della risorsa blu che da sempre ha significato prosperità per il territorio genovese.
Lo scorso giugno, il Comune di Genova aveva inoltre ospitato, durante The Ocean Race The Grand final, i vertici del parlamento e della commissione europea e presentando la “Coalizione dei Sindaci per la Missione Oceani” ispirata dalla Strategia Genova Lighthouse 2050. La Coalizione dei sindaci è nata dalla sinergia tra Comune di Genova, Parlamento europeo e SDG4MED-Sustainable Development Goal for the Mediterranean, con sede a Madrid, del presidente Mario Dogliani che hanno coinvolto 250 comuni italiani e spagnoli.