Capitale italiana del libro, conclusa la rassegna letteraria “Genova incontra la Calabria”: l’11 maggio il passaggio di testimone a Taurianova

Genova Taurianova ph Comune

Si è chiusa a Palazzo Ducale “Genova incontra la Calabria”, la due giorni di appuntamenti letterari che hanno animato il capoluogo ligure nel segno dell’amicizia e dell’imminente passaggio di consegne tra Genova e il Comune di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, come Capitale Italiana del Libro. Il passaggio di testimone tra Genova e Taurianova avverrà ufficialmente l’11 maggio presso il Salone del Libro di Torino, a cavallo tra la conferenza stampa di presentazione del progetto di Taurianova Capitale del Libro – il 2 maggio – e l’inaugurazione ufficiale della rassegna il 16 maggio, con la riapertura della biblioteca comunale “A. Renda” e la partenza della rassegna “Taurianova Legge”.

Organizzato dal Comune di Genova e dall’Associazione Culturale Oltre Confine, con la direzione artistica di Show Eventi, e la partecipazione del Comune di Taurianova e della Regione Calabria, l’evento “Genova incontra la Calabria” ha unito per due giorni Genova e Taurianova in un proficuo interscambio di suggestioni culturali e letterarie.

Il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi,è stato il palcoscenico del Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale ad ospitare la presentazione di due libri: “L’atomo inquieto” di Mimmo Gangemi e “Un paese felice” di Carmine Abate, prima del passaggio di testimone tra Genova e Taurianova alla presenza del sindaco di Genova, del sindaco e dell’assessore alla Cultura di Taurianova, della direttrice di Palazzo Ducale Ilaria Bonacossa. Presente anche il presidente della Fondazione Calabria Film Commission Anton Giulio Grande.

La cerimonia si è conclusa con l’esibizione della pianista calabrese Beatrice Zoccali, massima rappresentante in Italia di Francesco Cilea, il compositore nato a Palmi e celebre per l’opera Adriana Lecouvreur. «Abbiamo abbracciato il ruolo di Capitale del Libro con fervore e impegno, promuovendo la lettura, l’arte e la creatività in tutte le sue forme – dichiara il sindaco di Genova – Abbiamo accolto autori, poeti, editori e appassionati di libri, creando un’atmosfera vibrante e stimolante che ha arricchito la vita culturale della nostra città. Ma come ogni grande storia, anche questa ha un capitolo finale. Con orgoglio e speranza, passiamo il testimone a Taurianova, città che accoglierà con lo stesso calore e la stessa passione il titolo di Capitale del Libro».

«È stato un fine settimana emozionante: Genova come Capitale Italiana del Libro uscente ci ha riservati una meravigliosa accoglienza. Una festa che è riuscita a farsi racconto della nostra piccola cittadina e della Calabria – commenta il sindaco di Taurianova – Testimonianza di come nel cuore del Sud e in un piccolo centro questo riconoscimento sia occasione preziosa non solo per la rinascita del territorio e delle comunità locali, ma il punto di partenza per un cambiamento collettivo volto a valorizzare il vasto patrimonio culturale della Calabria, materiale e immateriale. Un incontro, quello con Genova, che vuole essere il primo di una serie di confronti e scambi di visioni volti a creare sinergia con i luoghi culturalmente attivi della Penisola».

Spazio ad alcuni incontri letterari con protagonisti illustri esponenti della letteratura contemporanea calabrese, per quello che gli organizzatori di “Genova incontro la Calabria” hanno immaginato e concepito come un ponte ideale tra Genova e la Calabria, legate fin dal Medioevo da uno stretto rapporto commerciale, economico e culturale, ma anche sociale: infatti, attualmente, sono quasi 20mila i residenti genovesi di origini calabresi.