Allacciati alla rete XXL di AMT di Genova
È in arrivo una vera e propria rivoluzione in AMT: nel solco della radicale trasformazione che sta vivendo il trasporto pubblico locale della Città metropolitana di Genova, dal 15 gennaio 2024, in via sperimentale per un anno, entrerà in vigore una nuova offerta tariffaria, unica e innovativa, studiata secondo i principi della semplificazione, dell’armonizzazione e dell’integrazione tra bacini urbano ed extraurbano, ma anche dell’accessibilità e dell’attrattività. Obiettivo? Avvicinare e fidelizzare l’utente all’uso del mezzo pubblico, allacciandolo alla grande rete XXL di AMT: il modo più semplice, conveniente e attrattivo per muoversi senza pensieri sul territorio metropolitano di Genova.
Una grande operazione commerciale, dunque, la cui prima novità è una netta riduzione del numero dei titoli di viaggio, con una conseguente semplificazione della scelta tra le varie tariffe disponibili. A ciò si aggiunge l’estensione, in una logica di integrazione, dell’ambito territoriale di validità dei nuovi titoli di viaggio, che abbraccia ora l’intera rete metropolitana di Genova servita da AMT. Tra le novità, anche l’utilizzo gratuito della metro in tutte le fasce orarie (non più solo nelle cosiddette fasce “di morbida”), che si aggiunge alla già attiva gratuità h24 degli impianti verticali. Con una differenza rispetto a prima: l’utilizzo gratuito di entrambe le tipologie di mezzi è dedicato solo ai residenti nella Città metropolitana di Genova. Nuove forme di gratuità anche per i residenti nella Città metropolitana over 70 (a partire dalle ore 9.30) e under 14, che potranno muoversi senza alcun costo sull’intera rete AMT.
«La profonda trasformazione del trasporto pubblico nella Città metropolitana di Genova si sta muovendo lungo diverse direttrici, a partire dalla trasformazione delle infrastrutture, delle tecnologie e dei mezzi – commenta Ilaria Gavuglio, presidente di AMT – Ma non solo: affinché il trasporto pubblico di AMT diventi la prima e principale scelta di mobilità sostenibile del bacino metropolitano, è necessaria anche una decisa rivoluzione dei titoli di viaggio. Per questo motivo abbiamo lavorato molto per mettere a punto una nuova politica commerciale che estendesse la validità dei titoli a tutta la nostra rete, puntando sulla semplificazione della scelta e sulla convenienza, inserendo anche nuove forme di gratuità per determinati target di utenza, nonché una rimodulazione della gratuità già attiva su metro e impianti verticali. L’obiettivo finale è quello di incentivare sempre più persone all’uso del mezzo pubblico e fidelizzarle, affermando quindi AMT come prima scelta di mobilità sulla rete metropolitana genovese».
«Una grande operazione per avvicinare sempre di più i genovesi al trasporto pubblico – commenta Marco Bucci, sindaco di Genova – Questi mesi di sperimentazione della gratuità della metropolitana e degli impianti verticali hanno già portato risultati importanti sotto questo punto di vista. Nei prossimi anni, con il prolungamento della metro, il servizio diventerà ancora più capillare ed efficiente per molte altre zone della città. Proseguiamo inoltre a grandi passi verso il raggiungimento di un trasporto pubblico completamente green nei prossimi anni che renderà l’esperienza di viaggio ancora migliore. Oggi chi decide di abbonarsi potrà contare su tariffe speciali, un modo per agevolare chi sceglie di muoversi ogni giorno con il trasporto pubblico non solo nel territorio cittadino ma anche in tutta l’area metropolitana. Comprare un abbonamento o un biglietto risulta sempre più facile, passi avanti per semplificare l’esperienza di tutti gli utenti».
«Le novità tariffarie, che partiranno dal prossimo anno, sono un altro importante tassello nell’ottica di promuovere, attraverso la semplificazione con tariffe flat, sempre di più l’utilizzo del trasporto pubblico locale – dichiara l’assessore alla Mobilità del Comune di Genova Matteo Campora – novità che interesseranno l’utenza genovese, ma in modo più allargato anche chi si sposta all’interno dell’intera area metropolitana e i turisti o chi viene per lavoro a Genova, allineandoci sempre di più ai più elevati target europei. Inoltre, la gratuità degli impianti verticali e della metro sono un’innovazione storica per la nostra città e per il panorama nazionale in generale: se poi consideriamo che entro il 2026 avremo una metropolitana che collegherà gran parte della città il risultato è che saremo in grado di dare un servizio di trasporto pubblico locale per spostarsi in gran parte del territorio cittadino e raggiungere il centro città in modo totalmente gratuito con un beneficio importante sulla qualità dell’aria e in generale della vita, liberando dal traffico privato molte strade».
«Sono particolarmente soddisfatto della nuova proposta commerciale valida sulla Grande rete di trasporto pubblico locale AMT – spiega Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova – nata grazie anche alla volontà della Città Metropolitana, più volte ribadita in questi anni, di offrire risposte concrete a tutta l’utenza della città e del territorio metropolitano di Genova con una politica tariffaria a misura di cittadino. Questo è stato possibile, per la prima volta su tutta la rete metropolitana, proprio grazie alla fusione in un’unica azienda, seguendo contestualmente le linee dettate dalle indicazioni europee sull’abbattimento delle emissioni ribadite nell’Agenda 2030, ma soprattutto in funzione dell’offerta di un vero servizio sociale per la cittadinanza».
Nel dettaglio, ecco come vengono rimodulati i titoli di viaggio di AMT, a partire dagli abbonamenti annuali.
Dai sei abbonamenti annuali disponibili (urbano ordinario, agevolato per over 65, AMTUna e i tre annuali extraurbani libero, verde e blu over 65) si passa a un unico abbonamento annuale da 295 euro, più conveniente rispetto alle precedenti opzioni e valido sulla rete Grande AMT, Volabus, Navebus, linea 782 Portofino-Santa Margherita Ligure, Ferrovia Genova Casella e rete urbana genovese di Trenitalia. Le proposte agevolate giovani MET26 e Under 26 diventano un unico titolo di viaggio annuale per i ragazzi sotto i 26 anni al costo di 200 euro e valido sulla rete Grande AMT, Volabus, Navebus, linea 782 Portofino-Santa Margherita Ligure, Ferrovia Genova Casella e rete urbana genovese di Trenitalia. Anche in questo caso, il prezzo viene decisamente ridotto. Gli under 14 e gli over 70 residenti in un Comune della Città Metropolitana di Genova viaggiano gratis sulla rete Grande AMT, Volabus, Navebus, linea 782 Portofino-Santa Margherita Ligure, Ferrovia Genova Casella e rete urbana genovese di Trenitalia. Per gli over 70 questa promozione è valida dalle 9.30 del mattino.
Per quello che riguarda i titoli di viaggio mensili, i cinque abbonamenti finora disponibili (integrato, ordinario e gli extraurbani libero, blu over 65 e under 26) confluiscono in un’unica conveniente proposta: Abbonamento mensile AMT da 48 euro valido sulla rete Grande AMT, Navebus, Ferrovia Genova Casella e rete urbana genovese di Trenitalia. Anche i titoli di viaggio destinati al target turistico vengono rimodulati secondo il principio dell’integrazione dei bacini urbano ed extraurbano di AMT: Il biglietto giornaliero, quello per il Volabus e il METDaily vengono riuniti in un unico titolo di viaggio da 10 euro valido 24 ore sulla rete Grande AMT, Volabus, Navebus, linea 782 Portofino-Santa Margherita Ligure, Ferrovia Genova Casella. Il biglietto di corsa semplice valido sulla linea 782 Santa Margherita Ligure-Portofino passa a 5 euro.
Ripensati anche i settimanali, che diventano un unico titolo di viaggio valido sull’intero ambito territoriale servito da AMT: Settimanale a 22 euro valido sulla rete Grande AMT, Navebus e rete urbana genovese di Trenitalia. Cambia anche la proposta di biglietti e carnet per gli utilizzatori occasionali del servizio AMT, che passano da 10 a 5 tipologie, con un’estensione di validità in termini temporali e di territorio.
I biglietti urbano, urbano + extraurbano ed extraurbano confluiscono in un unico biglietto da 2 euro valido 110 minuti sulla rete Grande AMT, senza alcun limite legato alle zone. Il biglietto urbano integrato con Trenitalia passa a 2,2 euro con una durata aumentata a 110 minuti e una validità estesa alla Grande AMT + rete urbana genovese Trenitalia. I diversi biglietti extraurbani, con validità temporali e territoriali differenti confluiscono in un unico titolo di viaggio da 5 euro valido 5 ore sull’intera rete Grande AMT.
Il mini carnet da 5 biglietti urbani diventa un carnet da 11 biglietti da 110 minuti valido sulla rete Grande AMT e venduto al costo di 20 euro. Il carnet da 10 biglietti integrati rete urbana AMT e Trenitalia diventa un carnet da 11 biglietti da 110 minuti valido sulla rete Grande AMT e sulla rete urbana genovese di Trenitalia, venduto al costo di 22 euro. Infine, l’operazione interessa anche gli abbonamenti annuali agevolati dei residenti nel Comune di Genova: le categorie ISEE vengono ricalibrate e portate a un’unica fascia, fino a 12 mila euro, che dà diritto all’acquisto dell’abbonamento annuale valido sulla rete Grande AMT e sull’ambito urbano genovese di Trenitalia a un costo di 120 euro.
Nulla cambia per gli assistiti del Comune di Genova (fascia Isee 0-5000 euro) e per i minori in affido, le cui condizioni tariffarie attuali rimangono inalterate. Tutti gli abbonamenti in corso di validità al 15 gennaio 2024, data di partenza della nuova politica commerciale, potranno beneficiare dell’ampliamento degli ambiti territoriali e dei servizi offerti, a seconda delle tipologie di titolo di viaggio.
Il lancio dell’offerta tariffaria è accompagnato da una campagna pubblicitaria che sarà presente da gennaio su tutti i mezzi AMT.