Musei di Strada Nuova: Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Nella straordinaria cornice di Via Garibaldi, la magnifica “Strada Nuova” rinascimentale e barocca tracciata a metà Cinquecento per ospitare le dimore della ricca e potente aristocrazia cittadina, un singolare percorso museale collega tre palazzi e costituisce il maggiore museo di arte antica in città. Palazzo Rosso è una “casa-museo” dove rivive il fascino della dimora seicentesca che ancora ospita le ricche collezioni d’arte e gli arredi storici della famiglia Brignole-Sale in ambienti sontuosamente decorati da affreschi e stucchi. Palazzo Bianco è la principale pinacoteca della Liguria, capace di offrire uno spaccato ricco e articolato della scuola pittorica ligure dal Cinquecento, con aperture di alto livello alle realtà fiamminga, spagnola e italiana. Il nuovo collegamento tra Palazzo Bianco e Palazzo Tursi attraversa il sito dove si ergeva la chiesa del distrutto convento di San Francesco di Castelletto, di cui si vedono i resti in un contesto suggestivo e assolutamente unico.
Palazzo Doria-Tursi, che oggi ospita anche il Municipio, nacque come la più grandiosa residenza privata costruita in città nel cosiddetto “Secolo dei Genovesi”. Qui si conclude il percorso dedicato alla pittura del XVIII secolo e il visitatore trova una ricca selezione di opere d’arte decorativa e applicata: arazzi, ceramiche genovesi, monete, pesi e misure ufficiali dell’antica Repubblica di Genova. È qui che si conservano anche i violini storici di Nicolò Paganini, tra cui il celebre “Cannone Guarnieri”.
Il percorso dei Musei di Strada Nuova, che consta di oltre settantacinque sale, si snoda su diversi livelli tra corti, loggiati, giardini e terrazze fino al “miradore” di Palazzo Rosso. È intervallato così da tanti panorami mozzafiato sulla città e sul centro storico.
Fonte: museidigenova.it